Come affrontare la paura di essere visibile online

Sommario

Parlare di paure è fondamentale perché sono una parte integrante della nostra vita.

Le paure ti accompagnano, spesso silenziosamente, in ogni passo che fai, soprattutto quando ti avventuri in territori nuovi.

Quando decidi che vuoi realizzare le tue idee, ecco che le paure si amplificano. Sì, perché uscire dalla tua zona di comfort scatena quelle paure ancestrali che, in un modo o nell’altro, sono sempre lì, pronte a ricordarti di stare al sicuro.

Ma all’interno della paura c’è anche il seme del coraggio che ti aiuta ad affrontare (e superare) le tue paure.

Oggi parliamo di una paura in particolare, che ti condiziona nel business: la paura di mostrarti ed essere visibile.

Chi più, chi meno, ce l’abbiamo tutti, alcune sono terrorizzate all’idea di comparire su Instagram, altre non sopportano l’idea di un commento critico e altre ancora sono convinte di avere una voce orribile (nessun riferimento personale a me stessa 😆)

Aver paura è normale ma rimanerne paralizzata ti può costare molto caro. In questo articolo analizziamo questa paura della visibilità, capiamo da dove viene e come venirci a patti.

Perché abbiamo paura di essere visibili?

La risposta affonda le sue radici nella nostra storia evolutiva. La paura di essere escluse dal gruppo, di non essere accettate, di essere criticate, è una risposta ancestrale legata alla nostra sopravvivenza.

La nostra specie si è evoluta e ha iniziato a prosperare in piccoli gruppi e comunità che si aiutavano a vicenda per procacciare il cibo e tenersi al sicuro. Un individuo separato dal gruppo andava incontro a morte certa.

In un contesto moderno, questo si traduce nella paura di esporti e di condividere le tue idee perché potrebbe significare essere giudicata o, peggio, ignorata.

Poi c’è la sindrome dell’impostora, quel fastidioso tarlo che ti fa dubitare delle tue capacità. “Chi sono io per parlare di questo?” o “Tanto non dirò nulla di nuovo” sono pensieri che emergono frequentemente (spoiler: solo perché tu lo sai non significa che sia una banalità!).

La paura della visibilità può colpire chiunque, indipendentemente dalla propria personalità. Gli introversi possono sentirsi sopraffatti dalla visibilità online, mentre gli estroversi, pur essendo più a loro agio nel socializzare, possono percepire la mancanza di connessione reale quando sono online.

Non essere visibili significa non esistere?

A livello personale puoi esistere tranquillamente anche se non sei online, conosco molti amici che non sentono il bisogno di creare un account social o scrivere un blog.

Se però hai un’attività che, in qualche modo, si basa sull’acquisizione di contatti e clienti online, la visibilità è un aspetto chiave, non solo per il tuo brand ma anche per te, come professionista.

Perché è solo attraverso la visibilità che puoi esprimere appieno il tuo valore unico. Non portare avanti le tue idee, non condividere la passione che metti nel tuo lavoro, significa privare il mondo di qualcosa di prezioso.

Significa anche non essere riconosciuta, e questo può portare a non sentirti valorizzata (il che non fa altro che aumentare la tua insicurezza).

Inoltre, la visibilità è uno dei tre momenti chiave che trasformano un utente in cliente, è la base del Digital Marketing. Senza di essa, il tuo lavoro rischia di rimanere invisibile, perdendo opportunità di crescita e realizzazione.

Come affrontare la paura della visibilità

Un giorno mio figlio doveva prendere i mezzi pubblici per la prima volta da solo, mi confidò di avere paura di essere aggredito o rapinato. Gli dissi che le paure sono una buona cosa perché ci mantengono attenti e vigili ai pericoli ma che non devono fermarci dal fare ciò che desideriamo.

Le paure sono fatte per essere affrontate e superate!

Più tardi, nel mio studio, mi resi conto che anch’io ero piena di paure, forse meno evidenti ma non per questo meno limitanti.

Stavo procrastinando da mesi alcune azioni semplici come mettere online il mio videocorso (già pronto!), creare post social (con le 547 idee segnate sul mio notepad del telefono), avviare il mio podcast (di cui avevo già scritto il piano editoriale per almeno un anno!).

Mi sono sentita un po’ ipocrita e ho deciso che avrei seguito il mio stesso consiglio e avrei affrontato le mie paure… è andata a finire che mi ci sono anche divertita nel processo!

Quindi come si affronta la paura di essere visibile online?

  1. Consapevolezza: Identificare le tue paure è il primo passo. Riconoscerle, accettarle e capire da dove provengono ti permette di iniziare a gestirle.
  2. Sii gentile verso te stessa: ne ho già parlato più volte, essere umilmente se stesse, abbracciare l’imperfezione e accettare di non essere “arrivata” è l’unico modo per progredire, perché la crescita avviene un passo alla volta.
  3. Progresso continuo: Non devi fare tutto subito. Inizia con piccoli passi, il mito del “fake it till you make it (Fingi fino a quando non lo ottieni)” magari non fa al caso tuo, se sei come me hai bisogno di mettere il piede in un terreno stabile e puoi farlo solo se il passo che stai facendo non è troppo al di là di ciò che ti senti di fare. L’importante è continuare a camminare!
  4. Autenticità: essere autentiche è la chiave per connetterti veramente con il tuo pubblico. Non devi mostrarti perfetta, devi mostrarti vera. A qualcuno non piacerà ciò che fai né ciò che dici, mettiti l’anima in pace, ma per molti altri sarai la soluzione giusta al momento giusto.

Questi sono solo consigli per partire, puoi usare tutti gli strumenti che senti più affini e puoi farti aiutare (sì, è permesso farsi aiutare e sì, se vuoi sono qui per te!)

Consigli pratici per “metterci la faccia”

Innanzitutto non è necessario per forza metterci la faccia, puoi fare business online anche senza esporti fisicamente ma, come ti ho detto prima, perché non approfittarne per affrontare una paura ed espandere il tuo senso di fiducia in te stessa?

Ecco qualche consiglio per partire:

  • Esposizione graduale: Inizia con contenuti che richiedono meno esposizione, come post o Reels non parlati. Anche le stories su Instagram, data la loro scadenza in 24h sono perfette per metterti alla prova senza l’ansia di un contenuto che rimane online per sempre.
  • Il “gobbo” dei nostri tempi: Quando devi fare un video parlato e sei in ansia, il cervello sembra andare in tilt, e ti viene quella brutta sensazione di quando, a scuola, l’insegnante ti interrogava e tu avevi il vuoto in testa nonostante le ore passate a studiare.
    In televisione usano un “gobbo” cioè un video su cui scorre un testo che aiuta a ricordare le cose fondamentali, tu puoi usare un teleprompter cioè una app che ti fa scorrere a video il testo che hai preparato prima.
  • “Stai andando alla grande”: per combattere i momenti di demoralizzazione che richiano di spiralizzare in blocchi e procrastinazione, crea una raccolta di testimonianze, complimenti e feedback positivi. Nei momenti di dubbio, rileggili per ricordarti quanto vali e quanto hai già ottenuto.

L’importanza di appoggiarti sui tuoi punti di forza

La visibilità è importante ma puoi scegliere come raggiungerla, partendo da ciò che già ti viene semplice, naturale e veloce.

Affrontare le tue paure ha senso solo se non diventa una corsa al massacro, se sono mesi che crei video parlati e ci impieghi ancora 3 giorni a farne uno … lascia perdere! Se riguardando i tuoi video o riascoltando le tue registrazioni ti viene letteralmente da vomitare e tutto ciò non migliora, non incaponirti!

Puoi farlo in altri modi, più vicini al tuo modo di essere: puoi usare la visibilità organica scrivendo dei post sul tuo blog o esprimerti attraverso un podcast o usare solo il social che più ti diverte.

Sì, hai capito bene, ti sto dicendo che hai il permesso di renderti la vita facile e puoi appoggiarti sui tuoi punti di forza per poter crescere con meno sforzo, sia personalmente che professionalmente.

Nella mia checklist gratuita Scopri i tuoi punti di forza puoi leggere i miei migliori consigli per tirare fuori il meglio di ciò che già hai, che è anche ciò che fa percepire il tuo valore unico!

Affrontare la paura della visibilità è un percorso, non un traguardo, ti serve per trovare i tuoi clienti ideali ma, soprattutto, ti serve per accrescere la fiducia in te stessa e nel tuo valore.

Preferisci ascoltare? Allora clicca Play e goditi la puntata 21 del mio podcast Pazza Idea, dove parlo di paure e come superarle.

Listen to “Pazza Idea” on Spreaker.

Potrebbe interessarti anche...