In principio era il blog.
Poi vennero i social network e tutto cambiò. 😉
Erano i primi anni del 2000 quando i blog esplosero come fenomeno culturale, finalmente tutti avevano la possibilità di condividere le loro passioni, le loro conoscenze e la loro quotidianità senza la necessità di titoli professionali o grandi investimenti economici.
In qualche minuto potevi aprire il tuo blog in una delle tante piattaforme gratuite come Blogger o WordPress.com, scegliendo un layout di base e cominciando a scrivere.
Sono passati più di 20 anni ma il blog continua ad essere uno strumento molto utile non solo per la condivisione della propria vita personale e professionale ma anche come strumento di acquisizione di traffico verso il sito della tua attività.
Il blog personale
Anche oggi, nell’epoca dei social network, (r)esistono ancora i blog personali come diari da riempire con parole ed immagini.
Solitamente chi apre un blog lo fa per la voglia di condividere e organizzare contenuti, raccontare la propria storia oppure far sentire la propria voce su un tema specifico.
Rispetto ai social network, che sono maggiormente dispersivi, il blog permette di raccogliere tutti i contenuti in modo ordinato e suddividerli in categorie o taggarli in base all’argomento.
Non è raro che blog nati per piacere personale si siano trasformati negli anni in progetti professionali, conosco per esempio tante mamme blogger che sono diventate importanti influencer o che si sono nel tempo formate come esperte nell’ambito del digital marketing ma è un fenomeno comune anche in altri settori come il travel blogging, il food blogging o il settore beauty.
Il blog professionale
I blog ad uso professionale sono molto utilizzati poiché sono un modo economico e veloce per acquisire autorevolezza.
Rispetto ai social il blog è un canale di tua proprietà che è sempre visibile e di cui puoi controllare le statistiche dettagliate per capire cosa guardano le persone, quanto tempo si fermano e da dove arrivano.
Il blog professionale nasce dall’esigenza di condividere informazioni sul proprio settore, mostrare la propria competenza e far capire la propria modalità di lavoro o su cosa si è specializzati.
Il blog per le aziende
Puntare sul blog è una scelta intelligente anche per molte aziende, non solo per mostrare le novità di prodotto e gli eventi a cui si partecipa ma anche per fare un’opera divulgativa sui temi legati al proprio brand.
Per esempio un’azienda che vende indumenti sportivi potrebbe aprire un blog per parlare di sport e dei suoi benefici, un’azienda di alimenti biologici potrebbe pubblicare articoli sui temi della sostenibilità ambientale, un negozio di fiori potrebbe puntare sul valore del portare bellezza, ecc.
Il blog è il luogo giusto per associare il tuo marchio ai valori che hai scelto, se vuoi qualche esempio ti rimando a questo articolo con 10 esempi di blog aziendale a cui ispirarti.
Il blog come strumento per accrescere le visite sul sito
Il motivo forse più importante per cui avere un blog nel proprio sito web è che il blog si indicizza molto bene ovvero è un contenuto che piace a Google.
Intanto perché è un’area che si aggiorna di frequente, rispetto alle altre pagine e poi perché è ricca di contenuti interessanti per gli utenti e pullula di parole chiave inerenti il settore di riferimento (perché tutti gli articoli parleranno di temi correlati alla tua professione o ai prodotti che vendi).
Questo significa che il blog è in grado di attrarre persone sul tuo sito web senza dover pagare della pubblicità, è promozione gratuita.
Ma non solo, una volta atterrato su un articolo di blog, l’utente è interessato a leggere l’articolo quindi rimarrà per qualche minuto o più sulla pagina dando a Google un chiaro segnale di interesse che a sua volta produrrà un beneficio in termini di posizionamento.
Essere posizionati primi o secondi su Google su una ricerca di tuo interesse significa farti trovare facilmente da centinaia di potenziali clienti ogni mese.
Il blog come strumento per accrescere la tua autorevolezza
Non è solo una questione di numeri, un articolo scritto bene, che tratta un argomento interessante per i tuoi potenziali clienti è un gran bel biglietto da visita in termini di competenza.
Se devo scegliere un professionista avrò molta più fiducia di qualcuno che dimostra di sapere quello che fa attraverso dei contenuti approfonditi in cui trovo le risposte alle mie domande.
Quindi nel classico “viaggio” che porta un utente a trasformarsi in cliente, il blog è una tappa importante che rassicura e accresce le probabilità di essere scelto in mezzo a tanti altri professionisti che magari sul loro sito si dichiarano competenti ma di cui non posso verificare la competenza.
Certo, il fatto che un massaggiatore, per esempio, sia davvero bravo, non mi viene garantito da un articolo che ha scritto sulle migliori tecniche di massaggio ma è molto più probabile che lo ritenga autorevole piuttosto che un altro massaggiatore di cui ho visto una pubblicità.
Il blog come strumento di selezione della clientela
Attraverso il blog ho maggiore spazio per spiegare il mio modo di lavorare e questo contribuisce ad una naturale selezione della clientela.
Le persone che ti contattano dopo aver letto i tuoi articoli hanno un\’idea più chiara di chi sei e cosa fai, magari hanno già capito qual è la tua modalità di lavoro e hanno deciso che fa per loro.
Il tuo obiettivo infatti non è solo quello di avere più clienti ma di avere più clienti allineati con i tuoi valori e il tuo modo di lavorare in modo da creare il giusto feeling che ti permette di lavorare bene e portare soddisfazione da entrambe le parti.
Il blog come strumento di acquisizione di contatti
Per tutti i motivi che abbiamo elencato finora, gli articoli di blog in poco tempo diventeranno tra le pagine più visitate del tuo sito e dunque gli articoli sono il posto migliore per fidelizzare gli utenti e invitarli a seguirti più da vicino.
Se ho appena finito di leggere un articolo che mi ha risolto un problema sarò propensa a lasciare la mia mail per saperne di più su quell’argomento o semplicemente per mantenermi in contatto con te.
Un modulo che invita a scaricare un e-book, una guida, un video-corso lasciando la propria mail alla fine dell\’articolo è il ponte che ti collega direttamente alla casella e-mail di persone che sono molto interessate a te.
Ecco perché ciascun articolo è in realtà una porta di ingresso che ti permette di acquisire contatti selezionati da aggiungere alla tua mailing list e che puoi fidelizzare inviando una newsletter settimanale o lanciando una nuova promozione.
Come avrai capito io sono una sostenitrice del blog come strumento fondamentale da avere sul sito, è utile in tutte le situazioni, non richiede grandi risorse in termini economici o di tempo e può dare ottimi risultati!
Ti stanno girando in testa delle idee per un tuo blog?
Contattami se vuoi concretizzarle ma non sai da dove partire!