WordPress offre la possibilità di creare un blog in modo quasi automatico, in questa guida vediamo come farlo in pochi passaggi.
Perché creare un blog?
Il blog è un ottimo modo per attrarre traffico dai motori di ricerca. Gli articoli, se realizzati con i giusti criteri, si indicizzano più facilmente delle pagine perché sono ricchi di testo, di parole chiave e di link e sono pubblicati con frequenza, tutti elementi che piacciono a Google.
Quando dico “i giusti criteri” mi riferisco alla SEO, l’arte di scrivere contenuti che si posizionano nei primi posti su Google di cui abbiamo già parlato nei due articoli “Come farsi conoscere (e scegliere) attraverso Google” e “Cos’è la SEO e perché ne hai sicuramente bisogno”.
Ma non scrivi solo per Google, scrivi anche per le persone che ti seguono, per mostrare la tua autorevolezza e competenza e, di conseguenza, acquisire la fiducia del tuo pubblico (fondamentale se vuoi promuoverti online).
Inoltre parlare di certi temi, e non di altri, e farlo nel tuo modo originale contribuisce a selezionare le persone che ti seguono e, quindi, ad avere clienti più allineati e soddisfatti.
Se stai pensando “ma il blog non è morto?” leggi le statistiche sul bloggin di OptinMonster (Spoiler: il 77% degli utenti online legge blog con regolarità)
Creare l’area blog in WordPress
Come ho detto, il blog è una delle cose che possono essere gestite in WordPress ed è compreso nel pacchetto ma deve essere attivato.
Segui questi passaggi:
- Crea una pagina, dagli un titolo, per esempio Blog e salvala.
- Ora vai su Impostazioni → Lettura
- Alla voce “La tua home page mostra” lascia selezionata “Una pagina statica”
- Dalla prima tendina lascia selezionata la pagina che è la tua home page
- Dalla seconda tendina seleziona la pagina Blog che hai appena creato
Bene, ora c’è un ultimo passaggio da fare per inserire nel menu la voce Blog.
Vai su Aspetto → Menu e nel Box a sinistra, dove c’è l’elenco delle pagine, seleziona la Tab “Mostra tutti”, troverai la pagina blog e potrai spuntarla per cliccare su Aggiungi al menu.
Fatto, adesso hai un blog attivo nel tuo sito 🙂
Vediamo come impostarlo al meglio.
I permalink
Prima di iniziare a scrivere contenuti sul blog è importante definire la struttura dei permalink ovvero come verranno costruiti gli URL degli articoli.
Gli url degli articoli sono composti di più parti:
- dominio
- struttura scelta dell’URL
- nome dell’articolo (o slug)
Per es. l’URL di questo articolo è
https://barbaramotolese.it/blog-wordpress/
- barbaramotolese.it è il dominio
- la struttura che ho scelto comprende solo il nome dell’articolo che è blog-wordpress
Ogni blog ha una sua struttura specifica, per es. potrebbe essere incluso il nome della categoria o la data di pubblicazione.
Tutte queste componenti influenzano l’indicizzazione dell’articolo su Google quindi impostale con cura e soprattutto NON cambiarle più altrimenti rischi di perdere posizioni su Google.
In linea generale possiamo dire che più l’URL è coinciso e include le parole chiave su cui lavoriamo, più risulta efficace.
Dove modifico la struttura del Permalink?
Su Impostazioni → Permalink puoi decidere come strutturare la URL.
Se non hai esigenze SEO specifiche, ti consiglio di scegliere l’opzione “Nome dell’articolo” in modo da avere un permalink breve che contiene le parole chiavi.
Dove modifico il nome dell’articolo?
Se non indichi il nome dell’articolo, WordPress utilizzerà il titolo dell’articolo aggiungendo solo dei trattini dove ci sono gli spazi (perché gli spazi non possono essere presenti in una URL).
Questa non è sempre la migliore scelta, se vuoi avere un maggiore controllo, utilizza un plugin come Yoast SEO o RankMath (ne ho parlato nel mio articolo La SEO su WordPress).
Struttura delle categorie e dei tag
Un’altra cosa da decidere subito sono le categorie in cui verranno inseriti gli articoli e i tag che verranno assegnati.
Lavorando in modo strategico devi pensare a quali sono gli argomenti che tratterai (che incrociano le tue competenze con ciò che vorrebbe sapere il tuo pubblico).
Non inserire tante categorie, rendono la navigazione complessa e confondono gli utenti, 4-5 categorie vanno benissimo.
Puoi inserire anche delle sottocategorie ma anche queste complicano la navigabilità.
Con i tag invece puoi sbizzarrirti un po’ di più ma sempre seguendo uno schema logico in modo che siano utili all’utente per orientarsi tra i tuoi contenuti.
Spesso i tag sono utilizzati per mostrare gli articoli correlati in fondo al post o per creare il “tag cloud” ovvero una rappresentazione visuale dei tag in cui quelli più utilizzati hanno un carattere più grande.
Layout della pagina blog e del singolo post
L’aspetto visivo del tuo blog dipende molto dal tema con cui hai costruito il tuo sito web.
Nella maggior parte dei temi troverai delle impostazioni specifiche per il blog su Aspetto → Personalizza → Blog
Con Blog/Archivio si intende la pagina Blog dove sono raccolti tutti gli articoli e con Articolo singolo si intende la pagina dell’articolo.
Qui potrai personalizzare alcuni aspetti della pagina come per esempio la presenza o meno della sidebar, la visualizzazione dell’autore o della data di pubblicazione, le dimensioni dell’immagine, ecc.
Se usi un Page Builder (per es. Elementor PRO), o un tema a pagamento, potrai trovare delle impostazioni più dettagliate e creare un layout completamente personalizzato .
Ricordati che la barra laterale è visibile accanto al contenuto solo su desktop, su smartphone e tablet la barra viene spostata sotto al contenuto ed è quindi poco visibile.
Ha ancora senso attivare i commenti?
Dipende…
Dall’avvento dei social i commenti hanno perso sempre più importanza perché è molto più facile che le persone commentino direttamente sulla condivisione del post nei social piuttosto che all’interno dell’articolo.
Se pensi che non riceverai molti commenti, io ti consiglio di disabilitarli, così eviti anche il problema della gestione dello SPAM.
Per poterlo fare vai su Impostazioni → Discussione e togli la spunta dalla voce “Permetti l’invio di commenti per i nuovi articoli”
Visualizzare l’anteprima degli ultimi articoli nella home page
Per visualizzare gli articoli nella home page o in una qualsiasi altra pagina, puoi utilizzare il blocco “Ultimi articoli” che offre WordPress.
Se invece vuoi avere più controllo su come si visualizzano puoi scegliere uno dei tantissimi plugin che offrono questa funzione oppure utilizzare un page builder.
Prima di farlo però chiediti: mi serve avere gli articoli in home page, a livello strategico?
Gli articoli servono per attrarre traffico dai motori di ricerca per poi dirottare le persone sulle pagine in cui scoprono chi sei e cosa fai o, ancor meglio, per portarle ad iscriversi alla tua mailing list.
Ti è utile portarle dalla home page alla pagina del blog?
Solitamente la risposta è no ma dipende dalla strategia di marketing che hai deciso di adottare.
In conclusione, la creazione e l’impostazione di un blog su WordPress offrono numerosi vantaggi per attrarre pubblico, migliorare la visibilità online e dimostrare la tua competenza nel settore.
Segui i passaggi illustrati in questa guida per attivare il blog e poi inizia a scrivere!
Se hai bisogno di aiuto per attivare il blog o creare il piano editoriale, prenota una consulenza gratuita con me 🙂