Google Analytics è ormai lo standard per quel che riguarda la raccolta e l’analisi dei dati che provengono dal tuo sito web.
Con Analytics puoi sapere quante persone guardano il tuo sito, quali sono gli articoli più letti, quanto si soffermano su una pagina e via dicendo.
Analizzare i dati ti aiuta a migliorare la tua SEO e, di conseguenza, a migliorare il tuo posizionamento sui motori di ricerca (cioè essere più visibile per le chiavi di ricerca che ti interessano!)
Come tutti i tool online, anche Analytics si è evoluto nel tempo e ha aggiunto nuove funzionalità passando dalla versione Classic a quella Universal.
Ma la vera novità è arrivata nel 2020 con l’attivazione di Google Analytics 4 che porta una vera e propria rivoluzione.
Tra le funzionalità più importanti di GA4 ci sono:
- la possibilità di tracciare i dati dei siti web e delle App;
- la personalizzazione dei report;
- il tracciamento basato sugli eventi (in linea con altri sistemi come il pixel di Meta).
Già guardando l’interfaccia, è subito chiaro che GA4 è decisamente diverso dalla versione Universal di Analytics, motivo per cui NON è possibile migrare i dati da Universal a GA4.
In sostanza, lo storico di dati che hai ora non potrai portarlo su Google Analytics 4.
Quando passare a Google Analytics 4
Tutte le nuove proprietà vengono attivate in GA4 già da qualche anno e, su queste, non è necessario fare alcuna modifica.
Per quel che riguarda le proprietà create in Universal invece, già l’anno scorso Google consigliava di fare il passaggio a GA4 in modo da poter avere uno storico di almeno un anno nella nuova proprietà.
Se non sai che tipo di proprietà hai basta che guardi l’ID del tracciamento che trovi nell’area amministrazione, tutte le proprietà di Universal iniziano con UA-
Il 1 luglio 2023 Universal Analytics andrà definitivamente in pensione e non raccoglierà più dati quindi, se non l’hai ancora fatto, ORA è il momento per fare il passaggio.
Per sottolinearlo, Google ha fatto comparire su tutte le proprietà di Universal, una notifica che rende chiara l’urgenza della questione.
Come passare a Google Analytics 4
Attivare Google Analytics 4 è, in realtà, un’operazione abbastanza semplice. Google stesso, nell’area amministrazione ci aiuta con un comando “Assistente alla configurazione GA4” che in qualche click attiva la nuova versione.
In questo video puoi vedere i pochi semplici passaggi per attivare subito la nuova proprietà.
- Accedi a Google Analytics;
- clicca in basso a Sinistra sulla rotellina Amministrazione;
- se ne hai più di una, seleziona l’account e la proprietà su cui vuoi lavorare;
- clicca su Assistente alla configurazione GA4;
- clicca sul pulsante Come iniziare nella sezione “Voglio creare una nuova proprietà GA4”;
- clicca sul pulsante “Crea e continua”;
- Fatto! Google ha creato e collegato la tua nuova proprietà di Google Analytics 4, non ti resta che inserire il nuovo codice di monitoraggio sul tuo sito.
Come inserire il codice di tracciamento di GA4 su WordPress
Ci sono diversi metodi per poter inserire il codice, a seconda di come è stato creato il tuo sito in WordPress:
- Google Site Kit: è l’opzione più semplice, si installa il plugin e poi si configura facendo l’accesso ad Analytics e scegliendo la proprietà che vogliamo monitorare;
- Inserire il codice nelle opzioni del tema: alcuni temi hanno una impostazione specifica per aggiungere eventuali codici di monitoraggio, in questo caso bisogna copiare tutto il codice da Analytics e inserirlo;
- utilizzare WPCode: come ultima opzione, se le altre non sono possibili, si può ricorrere al plugin WPCode, inserendo il codice di monitoraggio nell’area Header.
Nel video vi mostro tutte e tre le possibilità e dove recuperare il codice dal pannello di amministrazione di Analytics.
L’annoso problema della privacy
Forse hai sentito parlare d Google Analytics in merito a una sentenza che, recentemente, ha classificato questo tool come non conforme alle normative privacy europee, il GDPR.
In breve, Analytics (così come molti altri tool di Google) è accusato di passare dati in paesi come gli Stati Uniti che hanno una legislazione meno restringente in tema di privacy.
Quindi ora usare Google Analytics è illegale?
Per ora ci muoviamo in un contesto incerto in cui si susseguono le dichiarazioni e le linee guida, possiamo dire che è una questione più politica che tecnica e che quindi speriamo si risolva a breve con la definizione di un accordo o, ancor meglio, con l\’emanazione di una nuova legge sulla privacy da parte degli Stati Uniti.
Attualmente non sono state comminate multe contro i siti web che utilizzano Analytics, anche perché andrebbero a colpire la quasi totalità dei siti web visto che tutti usiamo Analytics da anni.
GA4 è un timido passo verso una gestione della privacy più avanzata ed è un passaggio obbligato così come l\’anonimizzazione degli IP, ma se vogliamo proprio essere precisi, dovremmo passare ad altri tool che mantengono i dati su server europei (come per esempio Matomo).
Io per ora consiglio di migrare a GA4 e attendere che la politica si muova.
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